Come si produce la grappa?
Il processo di produzione della grappa si distingue dagli altri liquori per l'utilizzo delle parti solide dell'uva. Dopo la fermentazione, la vinaccia viene distillata in alambicchi di rame o nei più moderni alambicchi continui. La scelta delle uve gioca un ruolo importante: varietà come Nebbiolo, Moscato, Barbera o Prosecco producono grappe con un profilo aromatico diverso.
Dopo la distillazione, la grappa può rimanere limpida(Giovane) o essere maturata in botti di legno, conferendole un colore ambrato e un sapore più delicato(Affinata in legno, Riserva o Stravecchia).
Tipi e sapori delle grappe
La grappa si presenta in diverse varietà:
- Giovane - senza maturazione, acuta e intensa.
- Affinata in legno - di breve invecchiamento, più dolce e leggermente arrotondata.
- Riserva / Stravecchia - almeno 18 mesi in botte, con ricche note di vaniglia, caramello e spezie.
- Aromatizzata - aromatizzata con erbe, frutta o miele (ad esempio con nocciole o mirtilli).
- Monovitigno - prodotto da un'unica varietà di uva, che ne esalta il carattere specifico.

Dove si produce la migliore grappa?
Le regioni tradizionali di produzione sono Piemonte, Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. I marchi più famosi sono Nardini, Nonino, Poli, Berta e Marolo.
Come si beve la grappa?
La grappa viene servita per lo più a temperatura ambiente in speciali bicchieri a tulipano che ne concentrano l'aroma. Le grappe giovani sono più aspre e sono adatte come digestivo dopo i pasti, mentre le versioni mature possono essere gustate come il cognac. A volte viene aggiunta all'espresso, creando il tradizionale "caffè corretto".