Spoleto ha la sensazione di una città che vive al proprio ritmo. La gente del posto siede sui gradini della cattedrale, la musica risuona dalle finestre aperte e il caffè e la pasta fresca si diffondono lungo le strade di pietra.
Le principali attrazioni da vedere
Cattedrale di Santa Maria Assunta
È il simbolo della città e una delle chiese romaniche più imponenti d'Italia. La sua facciata, con il mosaico di Cristo tra la Vergine Maria e San Giovanni, risplende in lontananza, ma il suo tesoro più grande si trova all'interno: gli affreschi di Filippo Lippi, uno dei maestri del primo Rinascimento, che è anche sepolto qui.
Ponte delle Torri
Il simbolo di Spoleto. L'imponente ponte e acquedotto del XIII secolo si erge per 80 metri sulla Valle del Tessino. Un tempo conduceva l'acqua alla rocca, oggi è un percorso panoramico con viste mozzafiato su tutta la città e sulle verdi colline circostanti. Il ponte è spesso chiuso per riparazioni, ma vale la pena di verificarne le condizioni attuali: dal belvedere della Rocca Albornoziana si vede ancora perfettamente.
Rocca Albornoziana
Una fortezza del XIV secolo costruita dal cardinale Albornoz per consolidare il potere papale in Umbria. Oggi è adibita a museo, con vista su Spoleto e sul Ponte delle Torri. Un luogo che vi farà capire perché Spoleto era così popolare tra i pittori e i registi.
Teatro Romano
Un antico teatro del I secolo a.C., scoperto durante gli scavi del XIX secolo. Oggi ospita concerti, opere e spettacoli durante il famoso Festival dei Due Mondi, che riunisce la cultura europea e americana.
Cosa c'è da non perdere
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Piazza del Mercato - una piazza vivace con caffè, perfetta per un espresso mattutino.
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San Salvatore - una chiesa paleocristiana del IV-V secolo, patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.
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Arco di Druso - un arco romano che ricorda il glorioso passato della città.
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Sentiero della Rocca - un percorso a piedi intorno alla fortezza con vista panoramica sull'Umbria.
Lo sapevate che...?
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Gli affreschi della cattedrale sono stati realizzati da Filippo Lippi, che visse qui con la sua amante, l'ex suora Lucrezia Buti. Il loro figlio era Filippino Lippi, in seguito famoso pittore.
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Il Ponte delle Torri fu probabilmente costruito sulle fondamenta di un acquedotto romano.
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Spoleto è spesso una location cinematografica - ad esempio "Don Matteo", una famosa serie italiana, è stata girata qui.
Come arrivare a Spoleto
Spoleto è facilmente raggiungibile in treno (collegamenti diretti da Roma, il viaggio dura circa 1,5 ore, anche da Perugia) e in auto (la città si trova sulla SS3, a circa 125 km da Roma). Il posto migliore per parcheggiare è il parcheggio di Piazzale Polvani, in fondo alla città, da dove un comodo sistema di scale mobili conduce al centro storico.
Quando arrivare
Il periodo migliore per visitare Spoleto è la primavera e l'autunno, quando il clima è piacevole e si svolgono molti eventi culturali. Se amate la musica, programmate il vostro viaggio per giugno e luglio, quando si svolge il già citato Festival dei Due Mondi, che porta a Spoleto i migliori musicisti e ballerini di tutto il mondo.