La Fenice fu inaugurata nel 1792, in un'epoca in cui Venezia era la capitale culturale d'Europa. Il suo nome - la Fenice - non era casuale. Doveva simboleggiare la rinascita dell'opera veneziana dopo l'incendio del precedente teatro, il San Benedetto. Nessuno sapeva allora quanto il nome sarebbe stato profetico.
Il palcoscenico delle prime mondiali
Nel corso del XIX secolo, La Fenice divenne teatro di prime assolute di opere oggi conosciute in tutto il mondo. Qui vennero rappresentate per la prima volta opere di Giuseppe Verdi come Rigoletto, La Traviata e Simon Boccanegra. Anche Rossini, Donizetti e Bellini sono apparsi qui, nomi che hanno plasmato la tradizione operistica italiana.
Il teatro si è guadagnato una reputazione non solo per i suoi compositori, ma anche per la sua meraviglia acustica e per i suoi magnifici interni in stile rococò italiano.

Gli incendi che non l'hanno distrutta
Ironia della sorte, La Fenice è stata distrutta da un incendio due volte: la prima nel 1836 e la seconda nel 1996, quando l'incendio fu appiccato deliberatamente da due elettricisti per evitare sanzioni per i ritardi nella ricostruzione. Ma la tragedia che ha paralizzato il mondo della cultura si è trasformata in un altro capitolo di rinascita.
La ricostruzione è avvenuta all'insegna del motto com'era, dov'era ("com'era, dov 'era", cioè l'edificio è stato riportato nel suo sito originale e nella stessa forma in cui erae nella stessa forma in cui si trovava prima della distruzione) è durata fino al 2003, quando la Fenice è tornata sulla scena. L'interno fedelmente restaurato, decorato con oro e affreschi, ha affascinato i visitatori di tutto il mondo. L'interno del teatro è uno dei più belli d'Europa!

La Fenice oggi
Oggi il Teatro La Fenice non è solo un teatro d'opera con un ricco programma, ma anche un simbolo di determinazione, eleganza e genio musicale. È possibile visitarlo durante uno spettacolo d'opera o di balletto, o anche solo durante il giorno, quando vengono organizzate visite guidate per il pubblico. All'interno, vi troverete in un altro mondo: un mondo di velluto, oro e storia gloriosa.
L'ingresso principale per il pubblico oggi è da Campo San Fantin, dove si trovano il foyer principale e la biglietteria. Ma il teatro ha anche una "porta d'acqua", ovvero l'ingresso dal canale. Un tempo questo ingresso era utilizzato dagli ospiti illustri che arrivavano in gondola direttamente all'ingresso (come in altri palazzi storici di Venezia). L'ingresso dal canale di Rio Menuo de la Verona (un corso d'acqua più piccolo accanto al teatro) è ora utilizzato più simbolicamente o per scopi speciali.

Suggerimento: se volete regalarvi una serata indimenticabile, prenotate in anticipo i biglietti per lo spettacolo di stasera! Che siate amanti dell'opera o semplicemente romantici in cerca di bellezza, La Fenice vi incanterà.