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Quando si dice "vacanze al mare in Italia", la maggior parte di noi pensa a lunghe spiagge sabbiose, ombrelloni in fila e tipici campeggi circondati da pini. Ma pochi assocerebbero la costa italiana a una funivia. Eppure, tra il 1968 e il 1974, nella località di Lido di Spina, in provincia di Ferrara, una funivia unica nel suo genere portava i visitatori dal campeggio direttamente alla spiaggia.

Un'idea insolita durante il boom turistico

60. le estati erano un periodo di boom turistico sulla Riviera italiana. La costa adriatica stava cambiando rapidamente, con la nascita di nuovi alberghi, campeggi e appartamenti e l'adeguamento delle infrastrutture al crescente numero di visitatori, soprattutto tedeschi, austriaci e nordici.

 

In questo clima di innovazione, in uno dei campeggi di Lido di Spina fu concepita un'idea che oggi sembra quasi surreale:costruire una funivia che portasse comodamente gli ospiti dall'area del campeggio, separata dal mare da una cintura di pini e dune, alla spiaggia stessa.

Foto d'epoca della funivia. Ferrara

I clienti del campeggio potevano utilizzare questa seggiovia per raggiungere la spiaggia invece della tradizionale passeggiata lungo la riserva naturale. La lunghezza del percorso era di un chilometro (esattamente 1006 m) e il tragitto fino al mare durava circa 11 minuti. La seggiovia ha coperto un dislivello di 0 metri su una distanza di un chilometro. In totale c'erano 127 biposto di colori diversi e poteva trasportare fino a 685 persone all'ora.

 

Secondo alcune fonti, il padre dell'idea di installare la funivia fu Raul Giardini, un noto uomo d'affari che all'epoca era anche comproprietario del campo. La costruzione vera e propria fu affidata alla ditta F.lli Nascivera.

Foto d'epoca della funivia, Ferrara

Perché la funivia è finita?

La funivia ha funzionato fino a circa la metà degli anni Settanta. Il suo funzionamento cessò nel 1974, probabilmente a causa delle norme di sicurezza, della costosa manutenzione e dei cambiamenti nell'approccio alla gestione dell'area costiera protetta. Infatti, le dune di sabbia e le pinete intorno al Lido di Spina sono state gradualmente sottoposte a una tutela ecologica, che ha reso difficile l'utilizzo di attrezzature tecniche che disturbassero il paesaggio naturale.

Foto tratte dalle seguenti fonti: www.ciccsoft.com e archeologiaferroviaria.wordpress.com

Sebbene oggi non rimangano tracce visibili della funivia, i visitatori più anziani e gli abitanti del luogo la ricordano ancora bene. Su vari forum e gruppi comunitari, condividono i loro ricordi e le fotografie in bianco e nero che mostrano la funivia tra i pini.

Ora è una curiosità - ma bella

Oggi la funivia di Lido di Spina è più che altro una curiosità del passato, a riprova delle idee audaci e originali che hanno accompagnato l'epoca d'oro del turismo costiero italiano. Per gli amanti della storia, delle atmosfere retrò e delle storie dimenticate, è un tassello del mosaico che aggiunge un'altra dimensione al luogo.