Villa Taranto si trova a Verbania, facilmente raggiungibile in battello dalla vicina Stresa o in auto da Milano (circa 90 minuti). La stazione ferroviaria più vicina è quella di Pallanza, a pochi passi.
Il sogno di un giardino perfetto
McEacharn acquistò il terreno nel 1931 e la sua ambizione era quella di creare un giardino botanico con piante provenienti da tutto il mondo. Ispirandosi ai parchi inglesi e francesi, riuscì a trasformare quello che in origine era un terreno selvaggio in uno spettacolo ricco di flora esotica. Il risultato è un'armoniosa combinazione tra l'eleganza italiana e la tradizione dei giardini britannici, distribuita su 16 ettari.

Diversità botanica
Nei giardini di Villa Taranto crescono oltre 20.000 specie di piante provenienti dai cinque continenti. Migliaia di tulipani, rododendri e arbusti di azalee fioriscono in primavera, mentre l'estate è dedicata alle ninfee esotiche e ai fiori di loto. Degno di nota è il Labirinto di dalie, un labirinto di dalie che esplode di colori in autunno. Unica è anche la rara cicade Wollemia nobilis, una pianta preistorica scoperta solo negli anni Novanta.
La passeggiata tra fontane e statue
Il giardino è intessuto di una rete di sentieri che conducono i visitatori tra aiuole terrazzate, aceri giapponesi, cedri maturi e fontane gorgoglianti. Degna di nota è la Grand Cascade, uno specchio d'acqua con aiuole accuratamente piantate che crea uno spettacolo perfetto. Un tranquillo laghetto con ninfee e piante acquatiche è il luogo ideale per rilassarsi.

Periodo migliore per visitarla
Villa Taranto è aperta dalla primavera all'autunno (di solito da metà marzo a inizio novembre), e ogni stagione offre uno spettacolo diverso. Il suo massimo splendore si ha durante la settimana dei tulipani (in aprile) e il festival autunnale delle dalie. Grazie al clima favorevole del Lago Maggiore, qui prosperano piante che non sopravvivrebbero in altre parti d'Italia.
Villa Taranto
Sebbene il giardino di Villa Taranto sia l'attrazione principale, la villa stessa ha una storia interessante. In origine era una villa privata del XIX secolo che il capitano Neil Boyd Watson McEacharn acquistò nel 1931 e ribattezzò Villa Taranto in onore del suo antenato scozzese, il marchese di Taranto.
A differenza del giardino, però, la villa non è aperta al pubblico e funge da centro amministrativo. Tuttavia, la sua elegante facciata e la sua posizione sul lago contribuiscono all'atmosfera pittoresca dell'intero complesso. L'edificio riflette l'architettura tipica dell'Italia settentrionale, con terrazze e viste sul Lago Maggiore.

Villa Taranto non è solo un giardino botanico, ma una galleria vivente di colori e profumi. Ogni angolo racconta la storia della passione di un uomo che ha dedicato la sua vita alla bellezza delle piante. Se cercate un luogo dove natura e arte si fondono in armonia, Villa Taranto è la scelta più ovvia.